“Cittadinanza digitale e informazione: quali le nostre responsabilità?” è il titolo del tutorial WeCa in onda dalla mattina di mercoledì 17 marzo sul sito www.webcattolici.it, su Youtube e su www.facebook.com/webcattolici. Il tutorial, introdotto dal presidente WeCa Fabio Bolzetta, scritto da Rita Marchetti e condotto da Alessandra Carenzio, guarda alla pandemia dalla prospettiva dell’informazione: anche nell’ambiente digitale è fondamentale fare la propria parte di buoni cittadini, riconoscendo l’importanza dell’informazione in un contesto emergenziale e tenendo conto del clima di sfiducia percepito dai cittadini. E lo si è visto anche in questi mesi: «Spesso, le regole di una buona comunicazione di crisi che dovrebbe essere chiara, coerente, esaustiva sono state disattese – si osserva nel Tutorial – In un clima di sfiducia generale la tentazione è quella di scegliere di credere di più al nostro familiare o al nostro amico della chat di calcio a 5 piuttosto che a chi sta sopra di noi». Allora a ciascuno tocca fare la propria parte: «La riflessione con cui ci lasciamo è la seguente: anche noi siamo vettori di informazione e siamo chiamati a essere prudenti nel condividere contenuti».
I tutorial WeCa sono una proposta dell’Associazione WebCattolici Italiani (WeCa) in sinergia con l’Ufficio nazionale per le Comunicazioni Sociali della Cei e il Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media all’Informazione e alla Tecnologia (Cremit) dell’Università Cattolica di Milano. Oltre alla diffusione tramite i social network e sul sito www.weca.it, i tutorial vengono trasmessi sulle televisioni del circuito CoralloSat, sono in podcast su Spotify e sulla skill WeCa sui dispositivi Alexa.
La novità principale di questa terza stagione dei Tutorial WeCa è la collaborazione con la Pontificia Academia Mariana Internationalis (PAMI): l’ultimo tutorial di ogni mese sarà dedicato alla figura di Maria in rapporto al mondo della comunicazione.
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