Una lunga storia di amicizia nel Signore

Era il 22 settembre 2012 quando don Biagio Colaianni fece il suo ingresso nella nostra parrocchia di San Giacomo a Matera.

Ci era giunta voce che avremmo avuto un parroco dal carattere forte, inflessibile, ma capace di riconoscere i propri errori o i meriti altrui. Nel tempo abbiamo imparato a conoscere il suo carattere e anche il lato paterno che mai ci ha fatto mancare.

Nato il 3 giugno 1957 a Matera, dopo la vocazione per quei tempi “adulta”, a 21 anni e mezzo, il giovane Biagio entrava in seminario nella Pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale a Napoli. Il 7 maggio 1983 veniva ordinato diacono dall’allora Arcivescovo Michele Giordano che lo ordinerà presbitero il 9 giugno 1984. Ha continuato gli studi presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma conseguendo la licenza in Teologia Spirituale.

Dal 1988 al 2005 la prima esperienza come parroco di “S. Giovanni Battista” a Ferrandina. Dal 2007 al 2012 ha ricoperto il ruolo di rettore del Seminario maggiore interdiocesano di Basilicata “Giovanni Paolo II” a Potenza.

La prima festa che come comunità abbiamo fatto per don Biagio è stato nel 2019 quando fu nominato Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina e moderatore della Curia. Grande onore per lui, grande motivo di gioia per tutti noi parrocchiani. Sapevamo che i suoi impegni sarebbero aumentati e il timore era quello di averlo a “nostra disposizione” sempre meno.

In realtà, questo non è avvenuto perché don Biagio è stato sempre capace di gestire i suoi ruoli al meglio, facendo sentire la sua presenza in ogni occasione.

Uomo di grande cultura, curiosità, di mentalità e visione aperte, attento ascoltatore, fervido comunicatore, uomo di preghiera e meditazione, devoto della Madonna e riconoscente della grazia dello Spirito Santo, conoscitore dei propri limiti, giudice delle proprie azioni, don Biagio Colaianni, in questi 11 anni, ci ha donato catechesi, omelie, veglie, momenti di formazione, lectio attente e ispirate, che hanno saputo parlare al cuore di molti. Ognuno di noi si è sentito toccato dalle sue parole almeno una volta.

Attento a tutte le numerose realtà della nostra parrocchia, ha saputo sempre essere presente ad ognuna di queste: i poveri, le famiglie, i gruppi di preghiera, i bambini e le loro catechiste, il coro, i giovani adulti, gli “Amici della Grotta di Lourdes”… e diverse associazioni che hanno trovato nella sua figura un riferimento spirituale e un sostegno.

Il 6 dicembre 2023, alle ore 12, presso la Cattedrale “Madonna della Bruna” di Matera, una parte di noi parrocchiani ha assistito, in lacrime di gioia e tristezza, alla comunicazione letta da Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, della nomina di don Biagio da parte di Papa Francesco ad Arcivescovo Metropolita di Campobasso-Bojano.

In realtà ce lo aspettavamo per via del suo percorso, della sua formazione, della sua personalità ma speravamo in cuor nostro, malgrado l’importanza di tale nomina, che non avvenisse mai.

E’ una nomina che Don Biagio ha meritato ma la parrocchia San Giacomo e noi fedeli parrocchiani che siamo stati questi anni suoi collaboratori, cercando di essere all’altezza dei compiti che ci assegnava, perdiamo la nostra guida, il nostro faro.

Don Biagio vescovo dovrà cambiare città, abitudini, responsabilità e tanto altro ma porterà con sé il suo modo di essere che lo ha portato, grazie anche a quello che da ognuno di noi ha ricevuto, ad ottenere questa nomina.

Come lui stesso ha detto, in una intervista televisiva a TRM , “noi siamo stati il terreno su cui si è formata questa pianta” che oggi ha portato questi frutti.

Siamo felici per coloro che a Campobasso potranno incontrarlo perché la loro vita sarà arricchita da uno sguardo diverso sul loro vissuto, proprio come ha fatto con noi: quello sguardo ce lo porteremo sempre dietro, così come le sue preghiere per noi e quelle nostre per lui.

Siamo grati a Dio per il dono immenso di questo suo figlio, lo affidiamo a Lui affinché il suo Spirito continui ad agire e a renderlo sempre più testimone e trasmettitore di luce, pace e serenità per tutti coloro che incrocerà nel suo cammino.