Un Presepe fatto con i cimeli dei carri della Festa della Bruna, in mostra presso la chiesa Santa Maria De Armenis. Racconto teatrale nei giorni 27 dicembre e 3 gennaio 2025

L'Associazione Fede e Tradizione ha allestito nella chiesa di Santa Maria De Armenis una Mostra con presepe costituita da cimeli in cartapesta provenienti dai carri delle passate edizioni della Festa della Bruna. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e si potrà visitare fino al 9 gennaio 2025.

Nel suggestivo ambiente della chiesa rupestre di Santa Maria de Armenis, di cui si ha notizie documentarie già nel 1094 quale antico cenobio benedettino ed in seguito luogo abitato da comunità armene, in questi giorni è stata organizzata dall’Associazione Fede e Tradizione una mostra con presepe costituita da cimeli provenienti dallo “strazzo” dei carri delle passate edizioni della Festa della Bruna. Mercoledì 18 dicembre si è tenuta l’inaugurazione in presenza dei rappresentanti dell’Associazione, Marco Rubino presidente e Mimì Andrisani presidente onorario, mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera-Irsina e vescovo di Tricarico, il consigliere regionale Roberto Cifarelli e il passato sindaco Domenico Bennardi.

L’evento è stato allietato dal gruppo musicale composto da studenti del Liceo Musicale Stigliani di Matera: la cantante Angelica Ditaranto, Federica Pirretti ed Eliana Popolizio al violino, Gaia Rella e Maria Colonna al violoncello.

Nelle tre navate absidate che costituiscono i locali della chiesa, e lungo le pareti che conservano ancora tracce di antichi affreschi, sono stati predisposti tanti cimeli di cartapesta di varie dimensioni intatti e ben conservati provenienti dalla collezione personale di Marco Rubino, presidente dell’Associazione Fede e Tradizione.  Le opere provengono da Carri Trionfali realizzati da artisti ed artigiani materani, veri maestri dell’arte della cartapesta, Francesco e Pasquale Nicoletti, Michelangelo Pentasuglia, la famiglia Daddiego, Andrea Sansone, Claudia e Raffaele Pentasuglia, Eustachio Santochirico, le artiste Elena Mirimao, Annalisa Di Gioia, Laura D’Ercole, Luigina Bonamassa e Francesca Cascione.

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 e si potrà visitare fino al 9 gennaio 2025.

Il presepe e la mostra saranno seguiti da un’altra interessante iniziativa di carattere teatrale, questa volta. Infatti, l’Associazione Fede e Tradizione ha organizzato, nell’ambito delle attività culturali e religiose, sempre nei locali della chiesa Santa Maria De Armenis, un racconto teatrale nella serata del 27 dicembre con replica il 3 gennaio 2025con ingresso alle 19,30. Il racconto teatrale “VENIT” sarà narrato da META TEATRO e trattasi di natalità come volle raccontare San Francesco che fu il primo a realizzare un presepe nell’anno 1223. La cittadinanza è invitata a partecipare con accesso libero fino ad esaurimento posti.

Di seguito le interviste al presidente Marco Rubino e al presidente onorario Mimì Andrisani.

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Domenico Infante

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