Trent’anni senza padre Pino Puglisi. Il musical “Me l’aspettavo…” ora in onda anche su TRM

Opera del 2017, tornata sul sagrato della chiesa di S. Francesco d'Assisi lo scorso 3 settembre, ripresa da TRM che la trasmetterà venerdì 15 alle ore 20:30. - 15 settembre 1993: dopo Livatino, Falcone e Borsellino è la volta del parroco di Brancaccio, padre Pino Puglisi. Un omicidio che ha lasciato il segno in tantissimi: dall'assassino Grìgoli a tanti giovani, registi, educatori, sacerdoti... Una storia di cui parla il musical "Me l'aspettavo" (regia di don Michele La Rocca, testi di Brunella Vizziello e Annalisa Roberti e oltre 100 tra attori protagonisti, figuranti e comparse delle comunità Parrocchiali di San Giacomo e di Maria SS. Addolorata di Matera in collaborazione con ANSPI Kairos).

Nelle stesse ore dell’omicidio, ma 30 anni dopo, viene trasmesso da TRM h24 il musical “Me l’aspettavo…” sulla vita del sacerdote palermitano p. Pino Puglisi ucciso nel giorno del suo 56° compleanno, il 15 settembre 1993, festa della Madonna Addolorata, da un commando di Cosa Nostra, in Piazza Anita Garibaldi, quartiere palermitano di Brancaccio, dove Padre Puglisi era parroco e di cui era figlio, nell’istante del suo ritorno a casa.

Non una vita contro la mafia ma spesa per offrire un futuro diverso, positivo, ai ragazzi di Brancaccio, già asserviti al clientelismo delinquente, senza una scuola e, in certi casi, senza una fogna.

La sua opera principale il centro sociale “Padre Nostro”, un oratorio che ancora oggi opera nel quartiere.

Non un sognatore sprovveduto o un ingenuotto che rimase “col cerino in mano” per lasciare le penne. Padre Puglisi, per lunghi anni, fu responsabile del Centro Regionale Vocazioni e membro del Consiglio Nazionale (a quegli anni risalgono dei bellissimi campi scuola da lui organizzati in Sicilia), docente di matematica e poi di religione presso varie scuole (in particolare per un quarto di secolo il liceo palermitano Vittorio Emanuele II), e nell’ultimo anno di vita direttore spirituale del Seminario Arcivescovile di Palermo. A Palermo e in Sicilia è stato tra gli animatori di numerosi movimenti tra cui Presenza del Vangelo, Azione Cattolica, Fuci, Equipe Notre Dame oltreché responsabile della Casa “Madonna dell’Accoglienza” in favore di giovani donne e ragazze in difficoltà.

Una scena del Musical “Me l’aspettavo…” di don Michele La Rocca
che andrà in onda venerdì 15 settembre su TRM h24

Unica speranza che lo sorreggeva in una lotta ormai impari contro la mafia era il volto del Padre che inevitabilmente a poco avrebbe incontrato: “Padre Puglisi aspettava il momento in cui il Cristo crocifisso l’avrebbe abbracciato e stretto a sé”, ascolteremo nel musical “Me l’aspettavo…”.

Se il chicco di grano caduto sotto terra non muore…

Dieci anni fa, il 25 maggio 2013, la beatificazione presso il “Foro Italico” di Palermo.

Puglisi è stato il primo dei martiri uccisi “in odium fidei”: odiando quel che lui faceva, i mafiosi odiavano, di fatto, la sua fede.

La sua salma è oggi in una navata laterale della cattedrale di Palermo: è un monumento in marmo, che ha la forma della spiga di grano a ricordare – come in un brano amato da don Puglisi – la sua presenza feconda come un chicco sulla terra.

Don Puglisi continua a vivere…

Padre Puglisi continua a vivere nelle catechesi, nelle Viæ Crucis… testimone che “nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici” (Gv 15,13) e che è “difficilissimo morire per un amico, ma morire per dei nemici è ancora più difficile”, come lui stesso aveva detto, ma c’è chi l’ha fatto: lui.

Don Puglisi è presente tra i nomi delle vie e delle scuole e anche in tutti i luoghi in cui si parla della lotta contro la mafia, in coloro che con tenacia lottano per il bene e la legalità mettendo anche a rischio la loro vita.

Il 21 ottobre, giorno del suo battesimo, ne è celebrata la memoria liturgica.

Il 15 settembre, giorno della sua nascita e della sua morte, nella diocesi di Palermo, dal 1994, segna l’inizio dell’anno pastorale.

Il 2 luglio, giorno della festa patronale di Matera, ne ricorreva l’anniversario di ordinazione sacerdotale (1960).

Padre Puglisi è presente nel bellissimo romanzo di Alessandro D’Avenia, alunno del Liceo Vittorio Emanuele II, “Ciò che inferno non è” o in testi di carattere più documentario, che formano un antologia in continuo ampliamento, di cui ne citiamo due: “Padre Pino Puglisi. Martire di mafia per la prima volta raccontato dai familiari” di F. Scaglione, un racconto accompagnato da decine di fotografie inedite, oppure “Pino Puglisi, il prete che fece tremare la mafia con un sorriso” di Francesco Deliziosi.

Don Pino continua a vivere nel cinema e nel teatro:

  • Mario Luzi nel 2003 (decimo anniversario) gli ha dedicato la pièce teatrale “Il fiore del dolore” rappresentata al teatro Biondo di Palermo;
  • nel 2005 è uscito il film “Alla luce del sole” (il titolo è in antitesi con il buio omertoso della mafia) di Roberto Faenza;
  • nel 2013 (20° anniversario) è stato presentato il bellissimo monologo “U’ parrinu” di Cristian Di Domenico – che ha conosciuto don Puglisi direttamente per esser figlio di suoi amici – che sta girando tante sale di tutta Italia.
  • nel 2017 (16 giugno) è uscito il musical “Me l’aspettavo…”, sotto la regia di don Michele La Rocca, rappresentata dai suoi attori “per passione” – di teatro e di Verità – in piazza S. Francesco d’Assisi a Matera. Dopo esser passato per sale teatrali, piazze e corti di castelli di Basilicata, Calabria e Roma, il musical è tornato in piazza S. Francesco la scorsa domenica 3 settembre 2023 in una gremitissima Piazza S. Francesco d’Assisi. L’attesa era tanta di rivedere la riedizione di questa pièce teatrale, leggermente ritoccata ogni volta che gli attori maturano un grado di consapevolezza in più sulla persona di p. Puglisi realizzata dalle comunità Parrocchiali di San Giacomo e di Maria SS. Addolorata di Matera in collaborazione con ANSPI Kairos ed ha visto la partecipazione di oltre cento, tra attori protagonisti, figuranti e comparse.
Alcune scene del musical

“Me l’aspettavo….” di don Michele La Rocca su TRM h24

Tappa ulteriore per il musical per i 30 anni dall’assassinio di p. Puglisi, proprio nelle stesse ore dell’assassinio, TRM h24, venerdì 15 settembre ore 20:30:

▪️ al canale 16 digitale terrestre di Basilicata e Puglia

▪️ al canale 519 piattaforma SKY e tivùsat

▪️ in streaming http://YouTube.com/trmh24

▪️ sul sito http://TRMtv.it

▪️ APP Mobile iOs/Android “TRMtv”

“Me l’aspettavo…”. Una delle scene clou in cui ascoltiamo le ultime parole di p. Puglisi

“Me l’aspettavo….”, oltre che il titolo del musical scritto da Brunella Vizziello e Annalisa Roberti sono le ultime parole pronunciate da p. Puglisi davanti agli omicidi, Gaspare Spatuzza e Salvatore Grigoli, con il sorriso. “C’era una specie di luce in quel sorriso. Un sorriso che mi aveva dato un impulso immediato. Non me lo so spiegare: io già ne avevo uccisi parecchi, però non avevo mai provato nulla del genere”. In diretta TV, Grigoli, nel 2000, in un evento del Grande Giubileo, chiederà ufficialmente perdono dall’aula Paolo VI in Vaticano di fronte a 10 mila telespettatori.

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Giuseppe Longo

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