Tre messaggi dal Cammino sinodale
Ci sono diversi messaggi da cogliere dal Cammino sinodale che, da circa tre anni, coinvolge le Chiese in Italia. Sono emersi lungo tutto il percorso e, ancora una volta, nei giorni scorsi durante la Prima Assemblea nazionale che ha visto convergere a Roma, presso la Basilica di San Paolo fuori le mura, oltre mille partecipanti in rappresentanza delle varie comunità. Il primo riguarda l’ascolto: non è mai tempo perso, ma via obbligata per toccare con mano la pienezza della realtà incontrata. Se così vissuto – secondo punto – porta alla partecipazione, anche quando s’incontrano disinteresse e resistenze. L’ascolto diventa paradosso per l’indifferenza e l’opposizione, perché non teme il cambiamento (terzo messaggio). Anzi, questo è frutto di un’attenzione interiore verso sé stessi e gli altri che mette in discussione le certezze acquisite e invita al rinnovamento. L’immagine, così evocativa, del camminare aiuta a comprendere il senso del tempo: non serve essere veloci, ma pazienti e rispettosi dei passi altrui. Un bell’invito anche per gli operatori della comunicazione e dell’informazione!
Vincenzo