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Si è spento Mario Trufelli, il papà dei giornalisti lucani

4 Agosto 2024

Mario Trufelli, il "Maestro", papà di tutti i giornalisti lucani, ci ha lasciati. Si è spento ieri a Potenza, all'età di 95 anni. I funerali si svolgeranno a Potenza lunedì, alle 10, nella parrocchia di Santa Croce. Riportiamo un omaggio di Michele De Ruggieri, fondatore del Circolo La Scaletta.

Nativo della bella Tricarico, da giornalista – inviato e poi primo responsabile della redazione regionale della sede Rai di Potenza – ha documentato della Lucania, attraverso i suoi romantici, sobri ma espressivi versi, il cammino, le speranze di sviluppo, la rassegnazione dei suoi cittadini. Ha dato voce a tutti i protagonisti del mondo culturale, dagli intellettuali agli studiosi e artisti.

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di omaggio pervenutaci da Michele De Ruggieri, fondatore del Circolo culturale La Scaletta di Matera:

Nelle alte colline della provincia di Matera svetta la nobile cittadina di Tricarico dove 95 anni fa nasceva Mario Trufelli che, sin da giovane, dimostrò un ardore particolare per tutto ciò che rappresentava la cultura.

Rocco Mazzarone affermava, con ironica e compiaciuta adesione, che a Tricarico esisteva il “virus” della cultura, una cultura viva, piena, fantasiosa e profonda. Il pensiero va, ovviamente, a Rocco Scotellaro ma si addice nel modo più assoluto anche a Mario Trufelli.

Come Circolo culturale La Scaletta abbiamo conosciuto Mario nel 1953, in occasione di una mostra di arte visiva organizzata da Mario con Lucio Marconi nei locali di Piazza del Sedile che oggi ospitano il conservatorio di Musica.

Nel salone era sempre presente il padre di Mario che si avvicinava zoppicando ai visitatori e con orgoglio ripeteva: “quello che vedete è opera di mio figlio”.

Mario era solo all’inizio della sua presenza nel mondo della cultura. Matera, in quell’epoca, era all’attenzione della Nazione e molte erano le presenze autorevoli che circolavano nella città.

Mario faceva parte di un gruppo vivacissimo che, tra gli altri, comprendeva il giornalista Remigio Cavedon e lo scrittore Gennaro Manna.

Da quei momenti del Premio Matera 1953 con Mario si consolidò un grande rapporto non solo di amicizia ma di approfondimento di idee e di iniziative e quando, nel 1959, venne fondato il Circolo La Scaletta, Mario fu tra le personalità che dettero vita alla prima manifestazione del Circolo. Recitò le sue poesie che già si distinguevano per la forza d’amore per la nostra terra e fu soltanto l’inizio di quel lungo percorso culturale che Mario ha attraversato nella nostra regione.

Abbiamo perso una voce ma conserveremo sempre la sua eco.