Rinnovo e rivisitazione della Curia dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina. Documento del vescovo mons. Caiazzo

Si è concluso da tempo il Sindodo diocesano per il quale è stato elaborato il documento finale in merito alle risultanze emerse dopo due anni di lavoro. E' in corso il Sinodo delle Diocesi italiane e tra qualche giorno si terrà a Matera il XXVII Congresso Eucaristico Nazionale e l'arcivescovo mons. Caiazzo incomincia a tirare le conclusioni operative avviando il processo di revisione della Curia e dello Statuto diocesano iniziando con le nomine della struttura vicariale arcivescovile. Seguiranno nei giorni prossimi le nomine dei direttori dei nuovi uffici e di quelli che si renderanno vacanti.

In tal senso si esprime mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera-Irsina, in un suo documento di seguito riportato: «Per favorire e incrementare lo stile sinodale della nostra Chiesa, di vitale importanza è il ruolo degli Uffici diocesani a servizio del ministero del Vescovo e a sostegno della vita pastorale e della missione delle comunità, in definitiva della crescita spirituale di tutto il Popolo di Dio».

«Lo Statuto della Curia che si sta rinnovando, spiega mons. Caiazzo – oltre a definire compiti e finalità dei singoli Uffici, deve promuovere anche una maggiore responsabilità degli stessi nel favorire l’esercizio di una pastorale integrata, meno settoriale, più a servizio della cura delle persone che vivono contemporaneamente una determinata condizione di vita (ragazzi, giovani, adulti, anziani), uno stato di vita (sposati, genitori, singoli, vedovi), diverse appartenenze (scuola, lavoro, ricerca del lavoro, disoccupazione), appartenenza alla comunità cristiana e alla società civile e politica».

Mons. Caiazzo passa poi a illustrare il senso e il funzionamento degli Uffici diocesani la cui esistenza è giustificata in quanto di supporto al vescovo e in una stretta collaborazione comunionale tra loro. Spiega mons. Caiazzo: «Gli Uffici siano conosciuti e riconosciuti in tutte le comunità e dai sacerdoti e
dai laici per il servizio che svolgono i compiti cui sono chiamati. In definitiva sono più a servizio della comunione che dell’uniformità. L’autorevolezza degli Uffici dipende più dal servizio che rendono e meno dalle iniziative che propongono».

Nomine Curia

Alla luce di queste indicazioni viene reso noto il nuovo assetto riguardante i Vicari episcopali e i Delegati arcivescovili.

Dopo il Congresso Eucaristico saranno rese note le nomine dei nuovi Direttori che subentreranno a quanti hanno già concluso due o più mandati.

Restano confermati:

Mons. Biagio Colaianni                Vicario generale e Moderatore Curia

Mons. Filippo Lombardi               Vicario per la Pastorale

D. Michele Leone                         Vicario episcopale per gli Affari economici

D. Vincenzo Di Lecce                    Delegato Arcivescovile per il Clero e la Vita Consacrata

Mons. Pierdomenico Di Candia   Delegato Arcivescovile per il Clero giovane, per il Diaconato permanente e le Vocazioni

Nuove nomine:

D. Pasquale Giordano                 Vicario episcopale per la nuova Evangelizzazione e la Catechesi – S. Pietro Caveoso: Centro di spiritualità biblica (Matera)

D. Michele La Rocca                    Delegato Arcivescovile per la Cultura, la Pastorale della Scuola e dell’Università e del Laicato

D. Antonio Polidoro                    Delegato Arcivescovile per la Pastorale Sociale, il Lavoro, la Giustizia e la Pace, la Custodia del Creato

Mons. Caiazzo ringrazia i PP. Francescani (P. Giuseppe Castronuovo, P. Pietro Anastasio, P. Carlo Basile) in partenza da Matera per la generosità e l’impegno che hanno profuso negli anni che hanno trascorso a Matera, assicurando loro la preghiera nei nuovi incarichi che hanno ricevuto. Altresì ha accolto P. Enrico Agovino, quale nuovo parroco di Cristo Re, e P. Luigi D’Auria quale nuovo Rettore del Santuario della Madonna della Palomba.

Infine, mons. Caiazzo ha comunicato che è prossima la firma della convenzione con la Madre Generale della Congregazione delle Suore di Gesù Crocifisso Missionarie Francescane, atto che vedrà aperta ufficialmente una nuova Comunità presso la Parrocchia S. Vincenzo dè Paoli in La Martella con possibilità di aiuto in quella di S. Antonio.

Infine, ha dato nitizia di alcune nomine parrocchiali e regionali da parte della CEB:

Nomine parrocchiali

D. Antonio Lopatriello                   Parroco Mater Ecclesiae (Bernalda)

Diac. Stefano Casamassima        Collaboratore Mater Ecclesiae (Bernalda)

D. Alberto Delli Veneri                 Parroco Madonna del Carmine (Tinchi)

D. Alberto Delli Veneri                 Parroco S. Nicola Vescovo (Craco)

D. Fabio Vena                                 Parroco in solidum non moderatore “Stella Maris” (Marconia)

Vicario parrocchiale S. Giovanni Bosco (Marconia)        

D. Massimiliano Nanna               Vicario parrocchiale S. Giovanni Bosco (Marconia)        

Diac. Antonello Petrocelli           Collaboratore S. Lucia (Montescaglioso)

P. Enrico Agovino                         Parroco Cristo Re (Matera)

P. Luigi D’Auria                             Rettore del Santuario “La Palomba”

Nomine regionali da parte della CEB

Cappellano della Polizia di Stato          Don Giuseppe Tarasco

Pastorale Familiare                                 Coniugi Diac. Cucaro Terenzio e Angela                                                                      

Ufficio Evangelizzazione e cooperazione per le Chiese Don Franco Laviola

Ufficio Problemi Sociali e il Lavoro      Dott.ssa Rosangela Maino

Ufficio Pastorale dei migranti               Don Antonio Polidoro

Ufficio Catechistico                                 Don Pasquale Giordano

Ufficio Pastorale Penitenziaria              P. Gianparide Nappi 

Il documento completo dell’Arcivescovo mons. Antonio Giuseppe Caiazzo

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Domenico Infante

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