Preghiera per la Ventiduesima Domenica del tempo ordinario

Preghiera per la Ventiduesima Domenica del tempo ordinario di mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, arcivescovo di Matera-Irsina e vescovo di Tricarico.

Legalisti e garanti di norme,

che deturpano il volto del Padre

tessono trame distorte

con falsi annunci

come chi non sa

ma da maestro

plagia cuori semplici e puri.

.

Proclami ipocriti

svuotati del tuo dire, Signore,

dietro maschere colorate

incise e adorne 

riempiono la mente 

con pratiche rituali

avulsi dalla tua bellezza.

.

Formalismi vuoti

lontani dal tuo agire, Spirito di Dio,

mostrano l’idolatria

di chi si autocelebra

con riti esteriori

vuoti d’amore incarnato

nella storia di ogni uomo.

.

Il tuo dire da noi distorto, Gesù,

deforma la bellezza dell’amore

da te annunciato con le labbra

mentre le mani serrate,

salvano solo l’apparenza

con le tradizioni che forgiate da uomini

moltiplicano i precetti.

.

Abbatti le barriere, Signore,

come in un telaio di fili scomposti

che annullano la tessitura

dell’amore donato sulla croce.

E per tornar a respirare

aria fresca e pulita

riannodiamo le trame e gli orditi.

.

✠ Don Pino

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Redazione

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