Poco conosciuto nei suoi luoghi di origine, San Giovanni da Matera, stando ad una indagine della CEI, rientra fra i primi 300 santi più venerati in Italia. Di origini benestanti, Giovanni da Matera nel secolo XI si spogliò di tutti i suoi beni per abbracciare la vita monastica. Insomma un precursore di san Francesco anticipandolo di un secolo. La sua azione apostolica si sviluppò su tutto l’arco ionico: da Taranto, in particolare sull’isola di S. Pietro, attraversando poi la Calabria scese fino alla Sicilia.
Successivamente si recò a Ginosa, allora terra di Matera, dove abitò per lungo tempo. Peregrinò fra Bari e Foggia ove, sul Gargano, presso il Monastero di Pulsano di Manfredonia, fondò la Congregazione degli Eremiti Pulsanesi (detta anche degli Scalzi) che ebbe in animo quello di vivere in modo ancora più rigoroso la Regola di San Benedetto.
Come l’azione pastorale di S. Giovanni da Matera cercò di lenire le ferite spirituali dei cristiani di questa area adriatico-ionica così la fondata Congregazione si propose di proseguire l’azione benemerita del suo fondatore alleviando il disagio socio-assistenziale e spirituale proprio nella stessa area in cui il Santo operò. Ed è nel solco e sulle orme della Vita e delle Opere di San Giovanni da Matera, che l’Associazione, in occasione dell’885^ ricorrenza della dipartita del Santo Eremita ( 1139-2024), con grande fede e devozione ha organizzato sabato 15 giugno 2024 il pellegrinaggio di fedeli della Città dei Sassi presso l’Abbazia di Pulsano, con visita al Santuario di San Michele e della Basilicata di Manfredonia.
Ed èpresso l’Abbazia di Pulsano, luoghi ove l’eremita San Giovanni da Matera ha trovato fervida accoglienza ed ha vissuto in santità, che la nutrita comunità di Matera è stata accolta dai monaci presenti e dalle Comunità di Pulsano, Manfredonia e San Michele Arc. Dopo la visita degli incantevoli luoghi e le graditissime note sulla Vita di San Giovanni da Matera pronunciate dall’illustre prof. Alberto Cavallini sullo storico evento della traslazione delle sacre spoglie del santo da Pulsano a Matera avutasi nell’anno 1830, hanno concelebrato la santa messa nella Chiesa Grotta di Santa Maria dell’Abbazia di Pulsano: S.E. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, S.E. Mons. Franco Moscone,Arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, i Padri Piero e Padre Eifreindell’Abbazia di Santa Maria di Pulsano e Don Luciano Micheli Padre spirituale della Associazione.
Il 20 giugno 2024 alle ore 18,30 si terrà la messa solenne nella Cattedrale di Matera per la ricorrenza della dipartita del Santo nell’anno 1139.
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