Un’originale meditazione della tradizione per questo giorno di passione
Si avvicina l’ora X, le tre del pomeriggio del venerdì santo, in cui “Gesù, chinato il capo, rese lo spirito” (Gv 19, 30). L’evento che cambia il corso della storia.
Stiamo vivendo, attraverso le celebrazioni liturgiche del triduo pasquale, la Pasqua di nostro Signore.
Un modo per meditare su queste ultime ore di vita di Gesù può essere una meditazione sulle “sette parole di Cristo in croce”, l’insieme delle parole che Gesù pronunciò sulla croce, raccolte in altrettante frasi presenti nei racconti della Passione dei quattro Vangeli.
Padre, perdona loro | Lc 23,34 |
Oggi tu sarai con me in paradiso | Lc 23,43 |
Donna, ecco tuo figlio. Figlio, ecco tua madre | Gv 19,26 |
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? | Mt 27,46; Mc 15,34 |
Ho sete | Gv 19,28 |
Tutto è compiuto | Gv 19,30 |
Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito | Lc 23,46 |
Un sacerdote della nostra Diocesi, don Pasquale Giordano, ci propone una meditazione sugli ultimi momenti della vita del nostro Salvatore, fatta di immagini, dei brevi passi evangelici che contengono le “sette parole” e di bella musica che accompagna in sottofondo le riflessioni elaborate da don Pasquale – Vicario Episcopale per la nuova Evangelizzazione e la Catechesi e Direttore dell’Ufficio Catechistico, nonché Referente del neonato Centro di spiritualità biblica con sede a San Pietro Caveoso in Matera.
Da casa, nel silenzio della nostra stanza, o in chiesa, in ginocchio davanti al Santissimo, possiamo ritagliarci un’ora santa a partire dalle sette parole di Gesù in croce, valida alternativa alla “Via Crucis” che bene conosciamo.
Riportiamo di seguito il link dove trovare questa piccola pregevole opera: https://www.tuhaiparoledivitaeterna.it/2023/04/05/le-sette-parole-di-gesu-sulla-croce/
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