Il Comitato Regionale ANSPI Basilicata, in unione agli Zonali di tutta la regione e agli oratori ad esso affiliati, esprime solidarietà nei confronti dell’Arcivescovo Mons. Salvatore Ligorio, Presidente della Conferenza Episcopale di Basilicata.
Riconoscendo il dolore della perdita di una persona innocente e indifesa ci uniamo con la preghiera in suffragio dell’anima di Elisa, che ora giace al cospetto di Dio, chiedendo a Dio di donare la consolazione a una famiglia che per molti anni ha dovuto vivere un dramma che perdura ancora oggi.
Non possiamo esimerci da provare dispiacere per ciò che è avvenuto domenica 5 novembre in quanto, pur riconoscendo la libertà di rifiuto di una scelta, la protesta andava manifestata nel rispetto della dignità del luogo, del momento e delle persone.
Come Comitato riconosciamo l’esempio di una giovane cattolica morta per aver creduto nella solidarietà verso gli ultimi, cosi come anche Papa Francesco ribadisce, e che ha fatto delle beatitudini il suo stile di vita.
Ci impegniamo a promuovere la preghiera e il ricordo di una giovane impegnata in parrocchia e che in questo momento vive serena nelle mani di Dio e prega per la pace dei cuori della sua famiglia e anche del suo assassino.
Confidiamo nelle giustizia umana e “cristianamente” ci auguriamo che, sull’esempio di Maria Goretti e della sua mamma, presto si possa concedere il perdono per tutti coloro che per negligenza o per omertà sono coinvolti.
Convinti che la Santa Messa celebrata proprio in quel luogo, da Elisa vissuto con tanto amore e diventato con vero dispiacere per tanto tempo il luogo dove ha riposato il suo corpo esanime, possa essere il vero riscatto e conforto davanti ad una morte ingiusta ed un dolore cosi grande.
Ci uniamo a Mons. Ligorio nella preghiera affinché possa affrontare al meglio questo momento difficile nella sua missione pastorale.