Come è noto, la questione israelo-palestinese si trascina da secoli ma nei decenni recenti il rapporto ha assunto costanti aspetti conflittuali e periodicamente anche forme di belligeranza acuta del tipo botta e risposta. Alle provocazioni (di parte palestinese o di altre formazioni anche terroristiche) risponde Israele con misure di rappresaglia commisurate al senso di sicurezza attesa dalla propria gente. E il tutto sta assumendo toni drammatici (anche in questo momento che ne parliamo) che ha delle conseguenze, sul piano della coesistenza pacifica e della sopravvivenza di popoli, assolutamente drammatiche. La realtà di migliaia di morti, ed in particolare di bambini, non può lasciare indifferenti le parti in causa ma anche le altre nazioni, in primis le istituzioni internazionali.
Purtroppo, il problema conflittuale, che nasce dal presunto diritto delle parti in causa di occupare quei territori di comune origine, sia ebraica che palestinese, adesso si sta allargando in altre direzioni territoriali assumendo toni di rivendicazioni politiche.
L’augurio è che possa prevalere il buon senso degli uomini, possano prevalere le migliori qualità umane presenti in ogni popolo, possano realizzarsi gli auspici del versetto 8 del Salmo 122 in cui si dice:
Per i miei fratelli e i miei amici
io dirò: «Su di te sia pace!».
L’intervento del card. Pizzaballa, la cui opera di pacificazione tra tutte le etnie presenti in Terra Santa è continua ed efficace, sarà preceduto dai saluti del sindaco di Matera Domenico Bennardi e dall’arcivescovo Metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo e presidente CEB mons. Davide Carbonaro. Concluderà i lavori l’arcivescovo di Matera-Irsina e vescovo di Tricarico mons. Antonio Giuseppe Caiazzo. L’incontro è stato reso possibile grazie anche a frate Antonio Michele Ridolfi, Ministro provinciale della Provincia Salernitano-Lucana dell’Immacolata Concezione OFM.
Saranno presenti autorità, civili, militari e religiose – provinciali, regionali e diocesane -, presbiteri, associazioni e laici provenienti dall’intera Basilicata.
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