“Un sogno realizzato”, hanno riferito il sindaco di Bernalda Domenico Tataranno e Giusy Cirigliano, già assessore dello stesso Comune ed ora consigliera con delega a Metaponto. Essi hanno voluto intensamente questa iniziativa pur incontrando varie difficoltà sin dal 2017 quando è sorto il desiderio di donare a tutti, senza distinzione di abilità, una possibilità di godere del mare insieme ad altri. Il lido è diventato realtà grazie ad un finanziamento dell’attuale Giunta regionale per circa un milione di euro.
Una folla numerosa è accorsa sul lungomare di Metaponto, dove prima c’era il lido della Polizia, martedì 29 agosto per assistere alla più bella inaugurazione, “il nastro più bello da tagliare”, come ha riferito lo stesso sindaco.
Presenti all’inaugurazione vari assessori e consiglieri regionali, il sindaco Domenico Raffaele Tataranno, la consigliera Giusy Cirigliano, i responsabili degli organismi che gestiranno il progetto e don Giuseppe Lavecchia che ha dato la benedizione inaugurale alla struttura e a tutti i numerosi presenti.
Presente era Pino Bruno, presidente del Consorzio la “Città essenziale” e Rosangela Maino, presidente della Cooperativa “Oltre l’Arte” che fa parte del predetto Consorzio. Conosciamo tutti le opere e l’attività che la Cooperativa “Oltre l’Arte” svolge nel campo sociale e soprattutto con e a favore delle persone fragili, oltre a realizzare attività nel settore artistico, culturale e turistico con grande professionalità.
Dalle interviste a Pino Bruno e a Rosangela Maino, si evince con grande chiarezza quale sarà l’attività della struttura “Il sogno del capitano”, come si può accedere, chi può accedere e con quali modalità. Inoltre la presidente Maino ha specificato che sono previste attività anche nei periodi non estivi.
Ma come è venuta l’idea ai due sognatori Tataranno e Cirigliano di realizzare il progetto “Il sogno del capitano”? Da una storia vera, quella del poliziotto Gaetano Fusco (chiamato il capitano), in servizio presso la Questura di Matera, che amava il mare ed era ammalato di Sla. Per assecondare la sua grande passione per il mare e renderla fruibile, anche a chi non poteva perché impedito dalla malattia, Gaetano aveva allestito una spiaggia accessibile a tutti a San Foca nel Salento. Domenico Tataranno e Giusy Cirigliano sono riusciti a tradurre in fatti concreti il sogno, che fu di Gaetano, anche da noi in Basilicata.
Resta da fare un’ultima considerazione e precisamente quella della eccessiva vicinanza della struttura al mare. Il timore è di vedere il mare di Metaponto erodere l’arenile fino a minacciare seriamente la stabilità della struttura e quindi far annegare il sogno diventato proprio, ormai, di tante persone fragili. L’auspicio è che la Regione Basilicata si faccia parte diligente per trovare in tempi brevi qualche rimedio all’erosione della spiaggia ed anche dell’intero “Sogno del capitano”.
Panoramica sul mare dal Lido “Il sogno del capitano”
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