Novant’anni di pallone, novant’anni di passione
Martedì 5 settembre a Matera si sono celebrati i novant’anni di calcio.
Per l’occasione i ragazzi della Curva Sud, l’associazione Custodi Biancazzurri e Matera Calcio Story hanno organizzato, proprio nella data del 5 settembre, un evento, articolato in più fasi, per festeggiare questo importante traguardo raggiunto.
La storia del calcio a Matera iniziò il 5 settembre del 1933, quando venne fondata a Matera la prima società di calcio, sotto il nome di Unione Sportiva Matera, da parte del presidente Leonardo Cospito.
Indimenticabile in questi anni la vittoria del campionato di serie C1 a giugno del 1979 e la partecipazione al campionato di serie B nel 1979/80, ad oggi il traguardo più ambizioso raggiunto dalla squadra della Città dei Sassi, sotto la guida del senatore Salerno, che ha ricoperto, nel complesso, la carica di presidente per ben 22 anni: dal 1966 fino al 1987. Attualmente la squadra, sotto la presidenza dell’avvocato Antonio Petraglia, milita nel campionato di serie D.
Quattro location per festeggiare
I festeggiamenti si sono aperti con la prima fase che ha riguardato l’affissione, alla presenza di istituzioni e tifosi, di una targa commemorativa in via Luigi Lavista, sull’edificio che ai tempi ospitava l’ufficio provinciale della federazione sportiva, dove fu firmato il 5 settembre del 1933, proprio dal presidente Cospito, l’atto costitutivo della società sportiva.
La seconda fase ha riguardato l’inaugurazione, presso il rione Piccianello, di un murales realizzato da Eustachio Santochirico, Irma Perniola e i ragazzi della Curva Sud; al centro dell’opera è stato rappresentato “il grande Matera” ovvero l’undici sceso in campo nell’esordio casalingo, davanti ad oltre dodicimila spettatori, del campionato di serie B 1979/80 contro il Taranto, ai lati sono stati raffigurati due loghi della compagine lucana: quello storico (attualmente ancora adattotato) e quello impiegato negli anni ottanta; in alto invece campeggia il motto della città: “bos lassvs firmivs figit pedem”.
Successivamente, per la terza fase, i festeggiamenti si sono spostati allo stadio XXI Settembre – Franco Salerno, dove si sono registrate circa tremila presenze. Presso lo stadio è stata allestita una mostra fotografica, composta da oltre trenta pannelli disposti in ordine cronologico, che ha raccontato il calcio nella Città dei Sassi dagli albori fino ai giorni nostri; in seguito è stato proiettato un documentario a cura di Sandro Veglia della durata di circa trenta minuti, che ripercorre tutta la storia del calcio materano; la serata è proseguita con la presentazione, da parte dei giornalisti Antonio Mutasci e Eustachio Follia, di vecchie glorie e bandiere del calcio materano, in totale circa un centinaio tra calciatori, allenatori e presidenti.
Infine sono state presentate sul palco le varie squadre di calcio della città di Matera.
La serata si è conclusa presso il Castello Tramontano, dove ad opera dei ragazzi della Curva Sud, è stata realizzata una torciata.
Foto di Antonio Sansone
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