Il primo in occasione della Giornata mondiale della pace 2024 dal titolo “Intelligenza artificiale e pace”, il secondo in occasione della 58° Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali dal titolo “Intelligenza artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”
Due i relatori della serata, il prof. Ruben Razzante, docente di Diritto europeo dell’informazione, Diritto dell’informazione e di Regole della comunicazione d’impresa all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, fondatore del portale www.dirittodellinformazione ed autore di numerose pubblicazioni sui temi della libertà d’espressione e della tutela dei diritti in Rete e la Dott.ssa Annamaria Annicchiarico, Direttore generale di Tecnopolis, il Parco scientifico e tecnologico con sede a Valenzano (BA) che promuove la diffusione dell’innovazione, la creazione di nuove imprese e di spin-off universitari anche quale partner del Cetma, l’Hub Europeo per l’innovazione digitale (EDIH) che si propone di sostenere la digitalizzazione avanzata delle piccole e medie imprese e delle pubbliche amministrazioni di Puglia e Basilicata.
L’incontro è stato promosso dalla Associazione Zona Franca Matera in collaborazione con l’Università Popolare Cattolica “Montemurro-D’Ippolito” di Portici e con l’Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi di Matera-Irsina.
Nel corso della serata sarà presentato il libro di Ruben Razzante “Il governo dell’intelligenza artificiale- gestione dei rischi ed innovazione responsabile” nel quale l’autore esplora le opportunità ed i rischi legati all’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) in settori chiave della società contemporanea, quali la pubblica amministrazione, la sanità, l’istruzione, il giornalismo e l’informazione con particolare attenzione alla tutela dei diritti (privacy, reputazione, uguaglianza e parità di accesso) e alle questioni etiche che ne derivano.
Coordinerà i lavori il dott. Giampiero De Meo, docente di Dottrina sociale della Chiesa all’Università popolare cattolica Montemurro-D’Ippolito.
Scrivi un commento