Giornata Mondiale della Libertà di Stampa

In occasione della Giornata Mondiale della Libertà di Stampa, la scrittrice di libri per bambini Agnese Bizzarri* ci propone una sua favola per spiegare ai più piccoli l’importanza di questo diritto fondamentale sancito dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.

La Libertà di Stampa

Polo Sud. Dialogo nei ghiacci tra un nonno pinguino: Kora Ping e Gi nipote pinguino.

Il nonno aveva l’abitudine, dopo aver mangiato pesci, di leggere il quotidiano dei Pinguini. Il nipote Gi lo guardava incuriosito.

“Nonno, io vorrei un giornale solamente di belle informazioni. A me interessano solo alcuni fatti. Ma chi sceglie le informazioni?”, chiese Gi, il nipote Pinguino al nonno Pinguino.

Il nonno rispose: “Ma come solo fatti belli? Avere le notizie selezionate vorrebbe dire una dittatura! Devono circolare tutte le informazioni. Questa è l’informazione! Per sapere devi conoscere, per scoprire devi informarti, per pensare devi avere diverse informazioni e punti di vista. Senza alcuna censura, mai.”

Il nipotino chiese: “Cosa è la censura, nonno?”

“La censura è quando qualcuno decide per te cosa è bene o male, ad esempio accade qualcosa di importante al mondo e qualcuno che fa la censura decide che nessuno deve saperlo, non fa circolare l’informazione. Oggi invece è uscito un articolo sul disgelo dei nostri ghiacciai. Il nostro giornalista pinguino ha descritto perfettamente e liberamente quello che sta accadendo grazie al fatto che esiste la libertà di stampa! Così noi capiamo anche cosa fare. Altrimenti non avremmo potuto saperlo. E ci saremmo dovuti trasferire in una altra regione del Polo. Quando invece comandava il Pinguino dittatore non si poteva aver nessun punto di vista, né pensare da soli una cosa, né dirla, né scriverla.

“In che senso? Io penso, dico e scrivo quello che voglio, nonno” disse Gi, il nipote.

“Infatti questo è il modo corretto, pensare con la propria testa, dire e scrivere ciò che si vuole”, rispose Kora, il nonno.

“E cosa faceva, cosa fa un dittatore?”, chiese il nipote. “Sceglie tutto lui per te: seleziona le informazioni che devono scrivere sui giornali e che devi leggere tu”, rispose il nonno. “Come? Ma stai scherzando!” esclamò indispettito il nipote.

“Ti farò un esempio: un giornale può scrivere: -Non c’è nessun disgelo. Va tutto bene. Bisogna fare questo, quest’altro e questo ancora!-. Chi non vuole la libertà di stampa non può scrivere né leggere quello che vuole”, commentò il nonno.

“Ma è assurdo! Non è data per scontata la libertà di stampa?” chiese il nipote.

“Ora qui sì, ma non ovunque è cosi. Da noi il nostro giornalista può scrivere alla comunità dei Pinguini quello che crede, che ha visto, che sente. Come un altro giornalista può avere un altro punto di vista. L’importante che le idee circolino libere.

Tutti dovrebbero essere liberi. Ma non è stato sempre così. Pinguini e pinguini si sono battuti per ottenere questo diritto. Hanno combattuto per quello che per te ora è ovvio. Scrivere liberamente quello che si pensa è un dono prezioso. Oggi è il 3 maggio, giornata mondiale della libertà di stampa! Sembra la cosa più naturale del pianeta ma non lo è per nulla! Prendi un foglio e scrivi ciò che vuoi! Devi onorare questa giornata”, propose il nonno.

Volle il destino che, proprio in quel momento, davanti a loro passò un gruppo di giovani giornaliste pinguine. Guardarono gli igloo intorno e salutarono. “Che bello quell’igloo, pare ci viva uno scrittore pinguino molto importante”, disse una delle più giovani.  “Farò un pezzo su questo”, disse una. “Io invece lo scriverò su di lui, ma sul fatto che è molto generoso con gli altri pinguini”, rispose un’altra; “Io sulle poesie dedicate all’amore che scrive”, ribatte un’altra, “Io mi sono concentrata sul suo modo di vedere la vita”, rispose l’altra giornalista, “Io, invece, sul fatto che lui è molto impegnato per i disgeli…”, concluse l’ultima.

Ogni punto di vista è diverso, complementare, nuovo, fondamentale, necessario. C’è chi scrive con tecnica, chi con saggezza, chi con filosofia, chi con audacia, chi con fiducia, chi con pessimismo, chi con il cuore: la libertà di stampa.

Tratto dal sito del Centro regionale di Informazione delle Nazioni Unite: https://unric.org/it/giornata-mondiale-della-liberta-di-stampa/

*Agnese Bizzarri, autrice di libri per bambini. Laureata in Filosofia, si occupa di progetti educativi e culturali presso fondazioni, enti, pubbliche amministrazioni, università e associazioni non profit.

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Domenico Infante

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