Sono stati resi noti i dati relativi alla riunione del Comitato per gli interventi caritativi a favore del Terzo Mondo tenutasi il 5 febbraio. Sono stati approvati 81 progetti, per i quali saranno stanziati € 11.971.809 così suddivisi: € 4.957.750 per 25 progetti in Africa, € 3.076.035 per 43 progetti in America Latina; € 2.200.214 per 10 progetti in Asia; € 1.737.810 per 3 progetti in Medio Oriente.
Tra gli interventi più significativi, cinque sono in Africa: alla periferia di Bangui, nella Repubblica Centrafricana, la Congregazione delle suore Dominicane Missionarie d’Africa amplierà il Centro Sanitario Saint Martin de Porres e avvierà percorsi di formazione per il personale sanitario; a Kalumu, uno dei quartieri periferici di Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, l’ente Femme en Actions Palpables Ondg–Asbl offrirà sostegno, assistenza giuridica, sostegno scolastico e inserimento lavorativo a decine di bambini di strada e alle loro famiglie; in Tanzania, la diocesi di Kondoa, proporrà corsi formativi per l’inserimento lavorativo nei settori dell’orto-coltura, della pesca, dell’allevamento di pollame e della trasformazione di prodotti alimentari per prevenire i flussi migratori verso l’Europa; in Uganda, l’Opera Famiglia di Nazareth costruirà una scuola agraria con annessa fattoria e attiverà un canale di micro-credito per i giovani; Caritas Africa, infine, si occuperà di formare, in diversi Paesi, persone che hanno ruoli di responsabilità negli ambiti della micro-finanza e del micro-credito per migliorare la diffusione di queste pratiche economiche a beneficio dell’economia locale.
Tra i progetti latino-americani, figurano quello promosso dalla Fundación Acción Cultural Loyola – ACLO dei Gesuiti che, nel distretto di Sucre, in Bolivia, si dedica all’educazione dei giovani e degli educatori; quello della Fundacion Comision de Conciliacion Nacional della Conferenza Episcopale della Colombia, volto a favorire dinamiche di riconciliazione nel Paese con campagne di sensibilizzazione e azioni di dialogo; quello della Liga Social Católica de Paulo Afonso che, in Brasile, realizzerà un vigneto di 4 ettari per valorizzare la capacità produttiva delle comunità locali; e quello proposto dall’Associação de Promoção Humana e Resgate da Cidadania che avvierà corsi professionali per circa 400 giovani del quartiere di Montanhao, sempre in Brasile, che vivono situazioni di disagio e vulnerabilità.
Nel Continente asiatico, infine, a Manila, il JesCom-Jesuit Communications Foundation, grazie ai fondi dell’8xmille, permetterà ad alcuni giovani studenti di ampliare la loro formazione nel campo televisivo così da creare un nuovo format televisivo con finalità educative.
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