Non ci sarà pace nel mondo finché non ci sarà pace in Medio Oriente!
E purtroppo nonostante i diversi tentativi di pace (Camp David, Oslo) a distanza di decenni siamo ben lontani dal raggiungere un accordo che possa estinguere l’odio tra i due popoli.
L’orrore del massacro perpetuato da un gruppo di assassini qual è HAMAS, ha riportato alla cronaca immediata il sanguinoso conflitto tra Palestinesi e Israeliani. Migliaia di morti e centinaia di bambini massacrati gridano alla vendetta!
Israele, che ha tutto il diritto – dovere di reagire, farà bene – però – a distinguere fra HAMAS e la popolazione inerme della striscia di Gaza per non alimentare altro odio e altre guerre!
Non deve cadere nel tranello!
La vendetta non dovrà abbattersi sulle donne e i bambini palestinesi inermi. La sofferenza di persone innocenti è insopportabile. In questi giorni Israele sta provando rabbia, paura, disperazione, ma ciò non deve portare a negare all’altro la propria umanità.
Il conflitto israelo/palestinese si combatte fra due popoli che hanno conosciuto le persecuzioni. È giunta l’ora della pace vera: Israele avrà sicurezza solo quando i palestinesi godranno della speranza di avere un loro territorio.
L’11 ottobre è l’anniversario del famoso discorso della luna di PAPA GIOVANNI XXIII il quale ebbe a pronunciare queste parole: “quando tornate a casa troverete i bambini, fategli una carezza e dite loro che è la carezza del Papa”. Purtroppo i bambini israeliani non sono più in casa, sono stati ammazzati… e Dio non voglia che altri bambini (palestinesi) soffrano la stessa sorte!
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