Grande attesa per il concerto acustico del 30 settembre
Chi non conosce canti come Servo per amore, Pane del Cielo, Come Maria?
Sono capolavori dei Gen, Rosso e Verde: due band – il nome è l’abbreviazione di “Generazione Nuova” – nate all’indomani del Concilio Ecumenico Vaticano II in seno al movimento dei Focolari. L’una maschile e l’altra femminile. Una “rossa” e l’altra “verde”, dal colore delle batterie che ognuno dei due gruppi ricevette in dono da Chiara Lubich. Con il desiderio di contribuire, attraverso l’ambito artistico, alla realizzazione dell’unità tra uomini e popoli: infatti ogni gruppo conta uomini o donne di una quindicina di nazioni diverse.
Migliaia di concerti in numerosi paesi del mondo, tra cui Matera nel 2006.
Invece, domani 30 settembre ore 20:00 a Matera suonano i D!MANT – GenRosso Local Project, un progetto locale (Puglia e Basilicata) nato dal noto complesso internazionale.
Un’iniziativa del salentino (di origine, materano di adozione) Fedele De Marco, componente del gruppo, e di padre Antonio Paciello, parroco di “Sant’Antonio di Padova” in Matera, presso cui si terrà il concerto.
Il gruppo musicale D!MANT nasce dal desiderio, da parte di alcuni musicisti e cantanti che hanno fatto parte attiva del Gen Rosso di continuare a condividere la propria esperienza iniziata anni fa nei vari tour per il mondo e che ora prosegue al livello locale in un una nuova veste.
D!MANT attinge con riconoscenza e stima al bagaglio artistico del Gen Rosso e prova ad inserirsi nella medesima ispirazione, dinamica relazionale e comunicativa. Per amplificare quel messaggio di pace, fratellanza e unità di cui il Gen Rosso, con la propria arte, si fa portavoce da oltre 50 anni.
Il Concerto propone alcuni brani del vasto repertorio del Gen Rosso, ma anche brevi episodi che hanno portato alla composizione di alcune canzoni, una sorta dunque di “viaggio tra musica e vita” dei tour vissuti a contatto con le più diverse realtà culturali e sociali, con Tomek Mikusinski, Nando Perna…
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