Ha compiuto novant’anni il cardinale Camillo Ruini. Nella circostanza, il Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, card. Gualtiero Bassetti, gli ha inviato un messaggio augurale nel quale esprime gratitudine per il contributo dato per «rafforzare i legami ecclesiali, sociali e culturali della nostra Chiesa e del nostro Paese». Per il Presidente della CEI, quello di Ruini è stato «vero amore alla Chiesa, alle persone che formano la comunità cristiana, agli uomini e alle donne che hanno abitato la Sua storia e non solo».
Anche la Diocesi di Roma, in un comunicato, ha espresso «stima e la gratitudine di tutta la comunità diocesana di Roma», dove Camillo Ruini è stato Vicario dal 1991 al 2008, un periodo nel quale è stato anche Presidente della CEI. L’Osservatore Romano ha ricordato quanto per lui sia stata fondamentale la questione antropologica in una società in cui si tende non soltanto a interpretare l’uomo, ma soprattutto a trasformarlo nella stessa realtà biologica e psichica, secondo una concezione puramente naturalistica o materialistica.
La presidenza Ruini della CEI ha coinciso con la fine dell’impegno unitario dei cattolici in politica, un frangente storico nel quale il cardinale si è adoperato per rilanciare la presenza pubblica dei cattolici italiani nella società e nella cultura. Fu durante quella che viene chiamata la “stagione Ruini” che i cattolici sono divenuti una presenza significativa nel mondo dell’informazione con la nascita dell’Agenzia Sir, di Tv2000 e Radio inBlu, con il rilancio di Avvenire, dei settimanali diocesani, di radio e tv cattoliche locali.
Accanto a ciò merita di essere ricordata la gestione dei fondi dell’8xmille che ha consentito alla Chiesa italiana di intervenire in maniera strutturata nel campo della carità. La visione di Ruini ha trovato applicazione, ha scritto Mimmo Muolo su Avvenire, «dall’attuazione dell’Accordo di Revisione del Concordato (con la determinante collaborazione dell’allora vescovo Attilio Nicora), alla non facile intesa per l’Irc, all’impiego accorto e trasparente dei fondi dell’8xmille, alla tutela del patrimonio artistico ecclesiastico, alla costruzione di nuove chiese soprattutto nelle periferie care a papa Francesco. Su un altro versante non si può non citare la ripresa delle Settimane sociali e il lancio del Progetto Policoro per l’autoimprenditorialità cooperativa giovanile».
Proprio in occasione del suo novantesimo compleanno, il cardinale Ruini porta in libreria l’ultima delle sue numerose pubblicazioni, Conversazioni sulla fede e sull’Italia, volume edito da Rubbettino, mentre il Corriere della Sera gli dedica un’ampia intervista a cura di Aldo Cazzullo.
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