“Uomo dove sei?” è il tema del Tertio Millennio Film Fest
“Uomo dove sei?” è il titolo della XXVIII edizione del Tertio Millennio Film Fest in programma dal 12 al 16 novembre a Roma, al Cinema delle Provincie. Il tema sarà presentato al convegno dell’11 novembre presso la Pontificia Università Gregoriana (Piazza della Pilotta, 4, Roma).
L’evento è organizzato in collaborazione con il Centro Studi Interreligiosi della Gregoriana, coordinato da don Giuliano Savina, direttore dell’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso (Unedi), e da Ambrogio Bongiovanni, direttore del Centro Studi Interreligiosi della Pontificia Università Gregoriana. Teologi cattolici, ortodossi, protestanti, ebrei, musulmani e induisti condivideranno la ricchezza sapienziale delle proprie tradizioni per indagare il tema di questa edizione del festival.
Al convegno, parteciperanno per i saluti istituzionali: Pino Di Luccio SJ, presidente Collegio Maximum, Pontificia Università Gregoriana, Mons. Davide Milani, presidente Fondazione Ente dello Spettacolo, don Giuliano Savina, direttore Unedi. Introdurrà Ambrogio Bongiovanni, direttore Centro Studi Interreligiosi della Pontificia Università Gregoriana. Modera Paolo Pegoraro, giornalista e responsabile stampa Pontificia Università Gregoriana. Interverranno: Adnane Mokrani (Pontificia Università Gregoriana), Dimitrios Keramidas (Pontificia Università S. Tommaso d’Aquino), Swamini Shuddhananda Ghiri (rappresentante dell’Unione Induista Italiana), Eric Noffke (Facoltà Valdese di Teologia e Pontificia Università Gregoriana), Massimo Giuliani (Università di Trento). “‘Uomo dove sei?’ è la domanda che il Tertio Millennio Film Fest – spiega don Giuliano Savina – pone al centro della sua riflessione e vuole essere il contributo ad una ricerca utile a chi tesse gli intrecci della vita sociale avviando processi interculturali, transculturali, interreligiosi e transreligiosi . Nel cuore di questi processi c’è la vocazione dell’uomo ad essere sé stesso. E l’uomo è la via di tutte le religioni. Via intesa come energie generative inesauribili che ciascuna persona è chiamata a sviluppare in tutto l’arco del vivere con la propria educabilità. Infatti, è nella educabilità che la persona si realizza. E l’educabilità è quella parte di mistero dicibile come il diventare l’io che si è».
La pre-apertura del festival proseguirà alla Pontificia Università, alle ore 18.00, con la cerimonia di consegna del Premio Fuoricampo, il riconoscimento assegnato da Tertio Millennio Film Fest, Religion Today e Popoli e Religioni al film italiano dell’ultimo anno che ha saputo, meglio di ogni altro, rilanciare e declinare il tema della ricerca del significato più profondo della vita illuminando quello che normalmente si trova, appunto, fuoricampo. Quest’anno il Premio viene assegnato a Vittoria di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman. Tutte le informazioni su www.cinematografo.it