Il progetto Piccole Guide Turistiche avviato dal 2022 dall’Istituto Omnicomprensivo Stigliano, sotto la guida della già dirigente Livia Casamassima, dell’attuale dirigente Giosuè Ferruzzi e della coordinatrice del progetto prof.ssa Milena Ferrandina, indirizzato agli alunni delle scuole secondarie di I grado dei plessi di Accettura, Aliano, Gorgoglione e Stigliano afferenti all’Istituto, si propone la riscoperta del passato attraverso il metodo della conoscenza delle fonti archeologiche, museali, iconiche e archivistiche dei beni culturali presenti nei territori di appartenenza.
L’Istituto ha avviato questo particolare programma di educazione permanente al rispetto e alla tutela del patrimonio storico-artistico che riconosce la centralità della scuola nella formazione della cultura e dei comportamenti responsabili delle nuove generazioni assicurando, pertanto, una nuova consapevolezza di tutela del bene artistico.
Il progetto si è espletato attraverso l’esperienza diretta e concreta di conoscenza, studio, valorizzazione e promozione delle bellezze artistiche, architettoniche e paesaggistiche giungendo poi alla promozione delle stesse attraverso le visite guidate da parte degli alunni, al fine di rendere i beni culturali più accessibili e fruibili da parte di tutta la cittadinanza.
Le Piccole Guide di Aliano hanno aderito alle attività del progetto Changes per lo Spoke 1 promosse dall’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari collaborando come guide e narratori digitali con il Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia e Comunicazione dell’UNIBA creando contenuti digitali per la piattaforma IZI.TRAVEL the storytelling platform.
Le Piccole guide turistiche di Accettura, invece, hanno partecipato alle attività proposte sia dalla scuola che dall’amministrazione comunale di appartenenza. Durante le manifestazioni messe in atto dal comune, come l’evento de “Il Borgo”, gli alunni di tutte le classi secondarie hanno guidato il turista all’interno delle chiese della SS. Annunziata e di Sant’Antonio annessa all’ex convento francescano.
Perché è stato importante? Il progetto ha permesso di avviare una raccolta fondi, conclusasi a termine delle attività di guida, che ha consentito il restauro di una importante opera d’arte proveniente dalla chiesa di Sant’Antonio. Si tratta di una Crocifisso seicentesco di matrice francescana preso in carico dalla restauratrice materana Gianna Iozzi e che finalmente è tornato al suo splendore originario grazie al lavoro certosino della stessa Iozzi.
Il Crocifisso verrà riconsegnato alla comunità il 24 maggio 2024 alle ore 18:00 presso la chiesa di sant’Antonio, durante un convegno a cui prenderanno parte istituzioni civili ed ecclesiastiche. In questa occasione gli alunni mostreranno alla comunità accetturese come il loro impegno perseverante abbia portato alla valorizzazione di un’opera d’arte, altrimenti lasciata all’incuria, rimarcando che anche la scuola può offrire un programma didattico che permette di riconoscere i beni culturali del territorio in cui opera, come emergenze monumentali radicati nel tessuto culturale e sociale di una determinata comunità, segno forte della propria identità.
Questo è l’inizio di una nuova consapevolezza e di un nuovo atteggiamento propositivo della scuola nei confronti del futuro perché così diffonde conoscenza e allo stesso tempo sottrae dall’oblio un bene che diventa veicolo di appartenenza e condivisione.
Per la prima volta in assoluto la scuola è protagonista di un interessante programma che ha permesso di riportare alla luce un crocifisso ligneo risalente alla seconda metà del ‘700.
Saluti
Don Giuseppe Filardi Parroco di Accettura
Giosuè Ferruzzi Dirigente dell’Istituto Omnicomprensivo Stigliano
Alfonso Vespe Sindaco del comune di Accettura
S.E.R. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo Arcivescovo di Matera – Irsina e Vescovo di Tricarico
Interventi
Milena Ferrandina Storico e critico d’arte, ricercatore Università della Basilicata
Gabriele Scarcia Storico e critico d’arte, Cavaliere del Santo Sepolcro di Gerusalemme
Alunni della scuola sec. di I grado del plesso di Accettura
Modera
Domenico Infante direttore della rivista “Logos. Le ragioni della verità”- Diocesi di Matera-Irsina
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