Nel messaggio della notte di Natale Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, ha espresso l’augurio che non si consumi la nascita di Gesù nel giro di poche ore perché l’umanità ha bisogno di incontrare Dio e di trovarlo tutti i giorni.
È questo il motivo da cui è nata la realizzazione del “Presepe vivente dei piccoli” di Matera, giunto alla 3° edizione ed in programma il 27 e 28 dicembre 2023 dalle 17.30 alle 19 nel piazzale antistante la parrocchia Maria SS.ma Addolorata di Matera.
Una sacra rappresentazione curata nei minimi dettagli, dai costumi alla scenografia, a dispetto dell’età dei partecipanti, bambini delle elementari e ragazzi delle medie.
Con loro ad animare la scena anche nonni e catechiste per un totale di oltre cento persone.
Quest’anno il presepe vivente dei piccoli si articola in otto quadri: Nazareth, l’annuncio a Maria, il sogno di Giuseppe, il censimento, il potere antico, il potere oggi, la vita a Betlemme, il Verbo si è fatto carne.
Mettere in scena il Natale di Gesù è per don Michele La Rocca, parroco dell’Addolorata e responsabile della pastorale della Cultura della Diocesi di Matera-Irsina, un modo per fare di una storia del passato un avvenimento presente che è possibile incontrare e da cui lasciarsi stupire.
La sacra rappresentazione si concluderà con un dono al pubblico presente, la degustazione di alcuni prodotti tipici locali,in segno di condivisione e di fraternità.
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