Quanta fatica, Signore, relazionarsi!
Quell’indice puntato
verso altri responsabili
di tutto ciò che si incontra
sulle vie da percorrere
tra le piazze sempre più anonime.
.
Quanto sudore, Signore, su volti soli!
La vita asettica nell’affanno
di una presunta libertà
nella vana ricerca
sfuggendo la verità
intrisa di fragilità.
.
Quanta solitudine, Signore!
Fiumi di persone
scorrono nei letti sgualciti
confuse tra risate
dal sapore artificiale
dal piacere senza gusto.
.
Unici ci hai fatti, Signore!
Diversi per guidare l’amore
a circolare dai vicoli della storia
agli spazi di orizzonti più vicini
per cuori innamorati
in una lieve danza.
.
Correggici, mio Dio, nei nostri errori!
aiutaci a vincere l’intimismo spirituale
che nasconde lacerazioni profonde.
Facci entrare nell’intimità feconda
che aliena ogni miseria di peccato
ogni ostentata indifferenza.
.
Asciuga ogni lacrima versata, Signore!
lo sguardo proteso verso ogni deriva
in cerca di legami divini,
verso te, eterna Trinità,
che abbatti ogni solitudine
e dai respiro ad ogni morte.
✠ Don Pino
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