Il titolo sarà: “Amore & Psiche”, testo liberamente tratto dall’omonimo libro di Lucio Apuleio.
Il laboratorio è stato frequentato da bambini, giovani ed adulti, i quali saranno gli attori di questa rappresentazione.
La regia è stata affidata ad Antonello Morelli, regista e attore, ma anche animatore e docente del laboratorio di teatro, che così ha spiegato la scelta del tema e l’intento del laboratorio: “Anche quest’anno siamo giunti a conclusione del nostro corso/laboratorio teatrale. Finire un percorso è sempre soddisfacente, quest’anno lo è stato anche di piú dato che abbiamo aperto il corso anche alla fascia dei giovani e degli adulti, affiancandolo al corso dei bambini che già, nei due anni precedenti, aveva riscontrato ottimi risultati”.
Morelli continua: “Otto adolescenti e dieci adulti si esibiranno nel saggio di fine corso. Il saggio di quest’anno, a differenza degli anni precedenti, essenzialmente frutto di un lavoro sperimentale personale, vedrá gli allievi coinvolti nell’interpretazione concreta di un testo letterario, il testo di Lucio Apuleio: Amore & Psiche. Ne ho preso liberamente ispirazione grande amante dei classici greci e latini quale sono, e da sempre convinto di quanto i classici siano essenziali per conoscersi e conoscere l’umanitá. Quale quindi metodo migliore per farli conoscere se non attraverso i corsi e le favole, com’è appunto il testo di Apuleio”.Siamo partiti dal gioco e dal linguaggio del corpo per sperimentare e conoscere lo spazio, la nostra dimensione in relazione ad esso e il nostro ritmo in relazione ad essi per poi passare al testo all’immedesimazione toccando spesso il metodo Stanislavskij. L’obiettivo principale del corso è quello di sviluppare una consapevolezza di sé, una conoscenza di sé che solo la pratica in una dimensione mai esplorata puó fare maturare. Il punto più importante su cui ho maggiormente insistito è il tema della libertà! Libertà di espimersi per come si è, per quello che si pensa, per quello che più piace a ciascuno di noi, assumendocene la responsabilità, spinti da una vera necessità!”
In definitiva, conclude Morelli: “Il Grazie più grande va Alla Parrocchia Santa Famiglia dove ha sede l’Associazione Anspi con cui da tre anni felicemente e serenamente collaboro! Ringrazio di cuore il presidente Nico Paolangelo e il Parroco Don Cosimo Roberti per la grande fiducia ed il rispetto del ruolo che ricopro e ringrazio altrettanto tutti gli animatori per la loro disponibilità e cordialità. Un grazie particolare agli allievi, sia piccoli che grandi per la gratificazione che mi hanno dato durante tutto questo percorso. Non mi resta che invitarvi giovedì 20 luglio alle ore 20.30 presso il centro Parrocchiale della Santa Famiglia, per appassionarci insieme a questa bellissima favola. Viva il teatro!”
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