“Il lungo percorso sinodale di ascolto e confronto sui temi sociali e culturali della nostra Basilicata, apertosi con il lancio dell’appello alle donne e agli uomini di Basilicata – Animati dalla Speranza -, è giunto a compimento”. E’ quanto affermato da Lindo Monaco, presidente della CRAL (Consulta regionale delle associazioni laicali) nell’annunciare la presentazione del documento finale chiamato “Segni di speranza – Costruttori di futuro” che avverrà il 21 giugno p.v. alle ore 17.45 presso il Parco del Seminario a Potenza.
Interverranno mons. Salvatore Ligorio, presidente della Conferenza Episcopale di Basilicata, Lindo Monaco, presidente della Consulta e mons. Vincenzo Orofino, Vescovo Delegato per il Laicato Lucano.
Il cammino della Consulta era iniziato oltre un anno fa con l’incipit di quattro verbi posti a fondamento dell’azione: ascoltare, verificare, restituire e proporre. L’intento non era quello di creare un soggetto ma di essere dentro la realtà e discutere dei temi essenziali della vita civile ed alimentare una coscienza sul bene comune per un destino diverso della regione.
Questo cammino è stato caratterizzato da un ascolto attivo attraverso la realizzazione di 15 tavoli di lavoro sulle varie aree tematiche (con convegni, seminari, riunioni svolti nelle sei Diocesi della regione) sin dal 23 aprile 2022 fino ai giorni scorsi. Poi c’è stata la verifica del lavoro svolto dai vari tavoli (Sanità, cultura, famiglia, cooperazione sociale giovanile, comunicazione, ambiente,… ), della verifica del lavoro svolto nelle singole aree (incontro con moderatori dei tavoli), della restituzione del lavoro svolto in sede di assemblea. Ora è giunto il tempo della proposta.
A conclusione di questo lungo, alacre, serrato e competente lavoro svolto nelle singole aree, facendo tesoro della proposta dei moderatori dei tavoli, si è proceduto alla redazione del predetto documento finale, chiamato “Segni di speranza – Costruttori di futuro”, che rappresenta la sintesi di quanto emerso dai tavoli di ascolto e confronto.
E’ emersa “un’idea” di Basilicata che, è l’augurio di tutti, possa essere non semplicemente sognata ma perseguita e realizzata.
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